venerdì 12 agosto 2011

spesso mi chiedo


Spesso mi chiedo cosa significhi essere un artista.

Spesso mi chiedo se anche io posso definirmi artista, spesso mi chiedo se tutti possiamo definirci artisti.

Io sono abituato per lo più a definire, contenere spazi, delinearli, migliorarli, avere a che fare con misure, confini e artefatti che siano in grado di apportare un giusto equilibrio fra forma e sostanza e possano così migliorare la vita dell’uomo.

Spesso mi chiedo cosa sia un’opera d’arte. Chi è che decide che quell’ oggetto, quel fatto, quel feticcio possa essere definito opera d’arte ed acquisire valore. VALORE.

E spesso quando c’è solo qualcuno che decide o pochi che decidono il valore di qualcosa… non so perché ma inizio a perdere fiducia.

Ma cos’è l’opera d’arte?

Questa è una domanda che non credo possa avere una spiegazione di 2 righe.

Posso rimandarvi a wikipedia ----- http://it.wikipedia.org/wiki/Arte

Di cosa parliamo?

Dell'opera d'arte nell'epoca della sua riproducibilità tecnica di Walter Benjamin?

Della descrizione della " forma" dell' opera cioè il modo in cui l' artista utilizza i mezzi a sua disposizione per esprimere il suo messaggio?

Dell’opera d’arte espressione di un temperamento particolare?

Oscar wilde era convinto che la grande preoccupazione dell'uomo futuro sarebbe stata appunto l'autoespressione, e che le macchine avrebbero svolto tutti quei lavori ripetitivi che lo immiseriscono impedendogli di dar voce al suo estro creativo.

L’arte è forse fare uno scarabocchio e poi dire:“non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace!”

Ma l’arte non è sempre bella poi!

Parliamo di “qualcosa che ti lascia un brivido dentro”… sia esso positivo, come un bacio di due calde labbra o negativo, come una coltellata ai fianchi che ti toglie il respiro.

Non lo so’.

Spesso penso a Caravaggio e mi chiedo se l’arte è ancora possibile.


non lo so’; a me a volte piace pensare che l’arte è nel sudore del contadino che con cura e premura si occupa del raccolto per la sua famiglia, che l’arte è qualcuno che si prende cura di qualcun altro, che l’arte è nel prendere determinate scelte, dure o difficili che siano; che l’arte è passione, fierezza, rispetto. Che l’arte rappresenta la bellezza di Oscar wilde che salverà il mondo.


Spesso quindi lego l’arte a concetti e valori positivi. Sicuramente l’arte ha dentro incubi, tormenti, distruzione.

L’arte rappresenta la vita. L’arte è morte. L’arte è espressione. L’arte è emozione.


L’artista è un artigiano di emozioni.

la sua opera una materializzazione delle stesse.

Spero di non esservi stato di aiuto. Perché adesso ho ancora più confusione.

Ma, fortunatamente non sono in cerca di risposte e spero non lo siate neanche voi.

Sotto, le immagini della mia prima e chissà forse l’ultima “opera partecipata”, performance eseguita in occasione di “Calici di Stelle”, nel comune di Morrovalle.


https://www.facebook.com/media/set/?set=a.10150276882861382.352147.681746381&type=1


Il nome dell’opera: STELLE DI CALICI, 2011

Tecnica mista: tempere acriliche, vino, colle viniliche su panno.