domenica 28 ottobre 2007

un mese

i giorni scivolano via in fretta...intensi..cosi' ogni tanto prendo il mio tempo e mi piazzo qui, davanti questo laptop, notebook, fedele compagno, computer, scatola maledetta, portatile, lcd, ..chiamatelo come volete,..mi metto in camera, sulle scale, sul divano, in qulache angolo di questa casa, una delle milioni di case di questa città...
...se ne è andato un mese... un mese di vita in una città...non una a caso..una città in cui è concentrata metà di tutta la popolazione italiana...una città che ci sembra così diversa da noi, ma che in realtà se ci spogliamo del nostro superfluo, se ci voltiamo un attimino indietro...ci accorgiamo che ci assomiglia...che l'abbiamo creata noi europei, o meglio l'abbiamo standardizzata con i nosti modelli, con le nostre idee, credi...in molte sfumature, ci accorgiamo come da un certo punto di vista...in qualche modo siamo complici di tutto cio'...
ti ritrovi una città...particolare...infinitamente sorridente e a volte superficiale...ma al tempo stesso percepisci ritratti di volti tristi e profondi di chi ha qualcuno a cui è stato negato qualcosa..

vabbè...lascio parlare le immagini...
...godetevi questo filmatino che ho fatto per ricordarmi questo primo mese...



a presto canaglie!

martedì 23 ottobre 2007

SPECIE DI SPAZI


..viene riproposta a macerata questa volta (salto di qualità), al cine-teatro Italia, la mostra "specie di spazi"... mi raccomando andate a vederla.... fino al 10 novembre!!!


a presto costruttori di pace!!!

domenica 21 ottobre 2007

..per le persone oneste: la torta di riso...FINITA!..

l'altro ieri sono stato CIHAC una sorta di fiera sull'edilizia tipo SAIE.. pieno di materiali, pieno di gente, un sacco di conferenze, un sacco di strafighe negli stand (molte argentine.. qua le modelle sono quasi tutte argentine...con il fatto che in argentina la siuazione non è delle migliori....)
ieri sono stato all'università, poi la sera ad una festa in una casa..ora me ne sto' sul letto con il mio computerino..domani lezioni qui a casa con il prof., chef, cuoco, Brando, 8 ragazze messican vengono per imparare a fare il tiramisu' italiano --quello originale-- (che storia!!)...
e cos'altro...ogni cosa segue il suo corso...le mie ricerche per la tesi proseguono, il mondo gira, il clima è mite, in italia sono le 4 di notte, gli agricoltori sardi si ritrovano senza il loro terreno, i maceratesi si ammazzano perchè non riescono a pagare il mutuo, i messicani invece stanno tranquilli, vengono sottopagati e neppure si incazzano,o per lo meno si incazzano di meno... sono stati da sempre sottomessi....pensate che qui esiste un questa parola "pena ajena"...non ha traduzione in italiano, è praticamente quando ti prende male a te per un'altra persona...(questo deriva sicuramente da moolto lontano)...intanto i divari sociali nelle megalopoli e non solo aumentano sempre di più...mi fermo và.
....e vàààbene... vado a mangiare...
...e intanto penelope tesse la sua tela....

venerdì 19 ottobre 2007

..cronologia essenziale..

..per chiarirsi le idee..
6500-1500 a.C. Primi insediamenti agricoli in Messico.
1200 a.C. - 1500 d.C. Le culture maya, tolteca, zapoteca e azteca fioriscono in Messico, dando origine a grandi città. Numerosissime vestigia di quelle epoche (monumenti, reperti archeologici, codici) sono tuttora esistenti.
1325 La tribù azteca dei Méxica fonda un regno sulle isolette della laguna di Texcoco che ha come capitale Tenochtitlán (nella stessa area dell'odierna Città del Messico)
1519 Lo spagnolo Hernán Cortés sconfigge le truppe mexica e fonda Veracruz, il primo insediamento spagnolo in Messico. (in parole povere: gli spagnoli arrivano iniziano a distruggere tutto...a ammazzare chi non ubbidiva ...ad "evangelizzare" ed a ricostruire città "modello europeo").
1521 Cortés completa la conquista e la distruzione dell’Impero azteco-mexica e si insedia a Tenochtitlán. I territori conquistati prendono in seguito il nome di Nuova Spagna.
1810 Miguel Hidalgo y Costilla, un prete messicano, promuove una rivolta contro gli spagnoli nella speranza di conquistare l’indipendenza del Messico.
1821 27 settembre: Messico e Spagna sottoscrivono il Trattato di Córdoba per l’indipendenza messicana. Tre anni più tardi il Messico si cosituisce in repubblica.
1846-1848 Il Messico perde una guerra contro gli Stati Uniti ed è costretto a cedere una vasta parte del suo territorio (Texas, California, Utah, Colorado, gran parte del New Mexico e dell’Arizona). (chissà perchè questa guerra??___ vizietti americani___)
1854 Si definiscono i principi del movimento della Riforma (Piano di Ayutla, 11 marzo 1854), che segnò la nascita del Messico contemporaneo: i principali ispiratori furono l’indio Benito Juárez e Ignacio Comonfort.
1861 Presidenza di Benito Jarez.
1863 Le truppe francesi occupano Città del Messico. (pure le truppe francesi...) L’anno successivo, i francesi nominano Massimiliano d’Asburgo imperatore del Messico.
1867 I messicani riconquistano il controllo del paese. Fucilato Massimiliano d'Asburgo.
1876-1910 Porfirio Díaz instaura in Messico una durissima dittatura militare.
1910 Francisco I. Madero è a capo della rivolta che toglie il potere al dittatore Porfirio Díaz l’anno successivo (25 maggio 1911). Tra gli eroi della Rivoluzione vi sono Emiliano Zapata e Francisco "Pancho" Villa.
1913 Madero viene assassinato ed esplode la guerra civile. Le truppe di Venustiano Carranza, aiutate dagli Stati Uniti, occupano Città del Messico l’anno successivo.
1917 5 febbraio: il Messico si dà una nuova Costituzione.
1929 Si forma il Partito Rivoluzionario Nazionale, che inizia a dominare la scena politica messicana.
1934 Lázaro Cárdenas, eletto presidente, vara un progetto di modernizzazione che comprende la riforma agraria
1938 Il Messico confisca i giacimenti di petrolio stranieri e nazionalizza l'industria petrolifera. (tutti i distributori sono di un'unica ditta: PEMEX petrolio messicano)
1942-1945 L’economia messicana si espande durante la seconda guerra mondiale per soddisfare le richieste degli Alleati.
1946 Nasce il Partito Rivoluzionario Istituzionale (18 gennaio).
1968 Il governo reprime le proteste studentesche durante i Giochi olimpici di Città del Messico.
1988 Carlos Salinas de Gortari viene eletto presidente.
1994 Messico, Stati Uniti e Canada ratificano l’Accordo di libero scambio dell’America del Nord (NAFTA, gennaio 1994): l'accordo entra in vigore il 1° gennaio.
L’Esercito di Liberazione Nazionale Zapatista (un gruppo di ribelli dello stato meridionale del Chiapas) instaura un vero e proprio “stato di guerra” nei confronti del governo messicano. (il subcomandante Marcos) Costituito per far fronte alle condizioni di miseria in cui vivono le popolazioni del Chiapas, il gruppo conquista due città, prima della dichiarazione del cessate il fuoco; tuttavia, si riaccendono presto le ostilità. In marzo, governo e ribelli annunciano un accordo di pace basato su riforme e aiuti alle popolazioni del Chiapas.
Viene eletto alla presidenza del Messico Ernesto Zedillo Ponce de León.
1995 Gli Stati Uniti forniscono un notevole aiuto finanziario al Messico, in seguito al crollo del valore della moneta nazionale, il peso.
(in parole povere: aiuti finanziari americani in cambio di: ritorsioni in caso di adesione del Messico all'OPEC, e libero commercio il che significava... imprese multinazionali e banche americane in messico.)
1997 Il Partito Rivoluzionario Istituzionale, per la prima volta dopo sessant'anni, perde la maggioranza in Parlamento. In Chiapas la lotta degli zapatisti viene tragicamente repressa: ad Acteal, il 22 dicembre 1997, in un vero e proprio massacro che non ha risparmiato uomini, donne e bambini componenti una popolazione inerme, i componenti di un gruppo paramilitare uccidono 45 persone.
..........2000 Il 2 luglio è eletto Presidente Vicente Fox, ex presidente della Coca-Cola, strettamente legato agli Usa e alla loro politica, ed esponente della destra cattolico-integralista messicana. Dopo decenni di cosiddetta "democrazia a partito unico" [13 elezioni presidenziali filate vinte dal Partito Rivoluzionario Istituzionale... ultimo presidente Ernesto Zedillo] i messicani scelgono una strada diversa. Ma la vittoria di Fox apre davvero un nuovo capitolo nella storia del Messico contemporaneo?
fonte storia

giovedì 18 ottobre 2007

..impressioni1..

1800 chiese, 2100 rifornimenti, 950 scuole, 1150 attrezzature mediche, 230 atrezzature sportive, 95 musei, 3200 succursali bancarie, 7500 minimarket...
ma dove sono finito..?

una giungla.
cioè in questà città ogni giorno entrano ed escono 8 milioni di persone..8 milioni di individui, di teste che si muovono,producono,consumano... è come se tutti gli abitanti austriaci entrassero la mattina in italia e rientrassero a casa la sera.
porca eva..i flussi...e che flussi!! neppure la versione più cazzuta del Vensim riuscirebbe a calcolarli...heheheh
24 milioni...di più forse non so' di abitanti...
..ci sono vie dove puoi trovere di tutto..
ci sono vie tempestate dai invasioni di prodotti americani, centri commerciali, catene alimentari... il tutto dei Gringos (così li chiamano gli americani qui in messico)... e poi ci sono vie con qeui negozzietti, magazzini...dove puoi trovare qualsiesi prodotto...oggi sono stato a fare un giro in centro vicino a bellas artes.. cioè in una via trovi dal più piccolo componente del componente elettrico, in una via ti riparano e vendono praticamente solo i frullatori.. che figata... e poi è un viavai..un sottofondo di canti, urla,odori, moroti, clacson, musica popolare, dance, commerciale...tutto...di tutto..

vabbè...
ah dimenticavo.. il 20 OTTOBRE SI INAUGURA TIPO ALLE 4.30 PM LA MOSTRA "SPECIE DI DI SPAZI"... a Macerata al Cinema Italia...
comunque vi riaggiornerò meglio questi giorni!!

vabbè.... e poi ritornando con la testa ed il corpo..qui dove sono ora..mi vengono in mente i contrasti...quanti contrasti ci sono..i tutti o per lo meno quasi tutti chiaramente generati dalle differenze sociali...
vi lascio un piccolo assaggio..



a prestissimo carnals!

domenica 7 ottobre 2007

da dove comincio?

città del messico. Il F.D. (distretto federale) così si chiama.
grande.enorme.mega.un'estensione inimmaginabile.non si riesce a pensarla nella sua interezza.

ad una settimana di distanza dal mio arrivo mi collego con il mondo.

inizio a capirci qualcosa.
un magma di episodi, un magma di situazioni....la città ti sommerge dal traffico e dal kaos e i quartieri lì, proprio dietro l'angolo ancora incontaminati....da non credere...
che dirvi...se potetete venite a trovarmi!
da dove comincio? dal volo in aereo, l'atterraggio si trasforma in un precipitare dentro un contesto fatto di grattacieli e case dall'aspetto alquanto precario...e poi ti ritrovi in una pista (per fortuna), e ti chiedi ma questa da dove esce???...


oppure posso iniziare dall'impatto con la gente messicana...allegra, disponibile....il professore che mi aiuterà a preparare la tesi oltre ad essere un fico...è diventato già un amico...e propabilmente sarà anche un maestro... poi un giorno vi spieghero' chi è un maestro...
anzi incomincio dai colori...un'esplosione di colori...toni caldi...tranquillità...allegria...
oppure posso raccontarvi che girare in maggiolino di notte per la città è veramente spettacolare. oppure iniziero' dalle origini, quando nel 15oo gli spagnoli arrivarono e distrussero praticamente quasi tutto della civiltà azteca in nome di dio...il museo di antropologia è veramente interessante...; ma non sono qui a farvi il cantastorie turistico... per quello ci sono le apposite guide.
inizio allora raccontandovi che i messicani sono un branco di alcolizzati...o della università... circa 200 mila studenti... magnifico!..
non so' da dove incominciare.... come avrete capito...per il momento è sempre un inizio...una valanga di situazioni che ti precipitano addosso... non riesco a descriverle...
le birre messicane sono buone...le ragazze stravedono per gli italiani...la cucina alquanto piccante...i contrasti netti...il clima mite...l'aria inquinata..gli spazi unici, ampi,stretti,scuri,luridi,ricchi di denaro,ricchi di miseria, colorati,degradati,nuovi da multinazionale, sporchi di meccanico, preziosi di antiche civiltà, superficiali da consumo americano, inquinati da tubi di scappamento, freschi da giardini sterminati, movimentati da danze popolari,
rumorosi da motori ormai vecchi, silenziosi da sguardi timorati,chiassosi da urla di ragazzini...
...l'architettura moderna è ovunque..i santi super venerati..codici stradali quasi inesistenti..la cultura ti pervade (come tutte le grandi città storiche)...i mercatini a bizzeffe...trovi di tutto..pensate a qualcosa di contrabbando...qualsiesi cosa..non scherzo. la trovate.


che dirvi...per il momento nessuna tentata rapina o coltellata..sto' bene per chi si preoccupasse per me... faccio sempre il bravo ragazzo...
ecco...piccoli sprazzi di un inizio di un'altra esperienza che spero mi serva...sicuro mi serve...sicuro ci serve...


non è facile capire molte cose della la città...la gente..credo che si inizia a capire qualcosa solo quando si rinuncia di capire. Il contatto con "l'altro" a qualsiesi latitudine, inizia con un gesto di resa incondizionata: la rinuncia a propri schemi e abitudini, liberandosi dall'inconfessata certezza che la realtà sia univoca e unidimensionale, e che tutto possa venire generato da un solo modo di guardare. La cosa più brutta della cultura occidentale penso sia proprio questa nostra ormai istintiva consuetudine ad analizzare e giudicare, filtrando i comportamenti altrui attraverso una rete di convenzioni che ci illudiamo siano assolute e scontate.
un abbraccio a tutti!!
per le foto andate sul my spaces di messenger...cioè cliccate qui sotto...
a presto avanzi di galera!!


commentate.....